Collage carta metallica, etichette, rete plastificata, acrilico spray su carta, cm. 40x40
Un nuovo ritmo scandisce la superficie e nascono i
"Calendari" nell'esigenza di ordinare, di costruire nuove regole. Si lavora su
un centro, scegliendo una macchia, un filo, una piegatura. L'osservatore viene
quasi respinto. Le superfici riflettenti si fanno luminose ma fredde. Il nero
diventa motivo importante: ai bordi si sfrangia, sfuma, si stempera alla ricerca
di morbidezza, ma spesso si impone.